Sintomi e Malattie

Come facciamo a capire che un pappagallo sta male?
Non è una cosa semplice, perché alle volte è  difficile e altre volte gli esemplari nascondono molto bene il malessere che solo in fase acuta ( e molto spesso quando è troppo tardi) rivelano.

La prima regola assoluta per quanto mi riguarda è quella di cercare, appena comprato un animale, un veterinario specializzato (non è facile trovarne uno nel nostro campo) a cui possiamo rivolgerci in caso di emergenza o di bisogno. Questa regola è fondamentale poichè intervenire in tempo è fondamentale , in particolare nei volatili ed non si può perdere tempo a cercare un veterinario in caso di emergenza.

Parlo di veterinari specializzati dato che la maggior parte dei veterinari che troveremo non saranno in grado (essendo specializzati in altro come cani, gatti) di fare una visita corretta; questo lo dico perchè proprio per questi errori o mancati accorgimenti ho perso un esemplare all'inizio della mia esperienza o inesperienza!

Detto questo non vi dirò tutte le malattie ma cmq vi lascio un riferimento qui.


Vorrei parlare dei problemi più comuni che ho riscontrato nei miei esemplari e come comportarsi:




  • Ferita sulla zampa (di leggera entità con perdita di poco sangue): può essere provocata da un litigio con un altro esemplare o da un diverso trauma, si può usare dell'acqua ossigenata e con l'ausilio di un cotton fioc tamponare per pulire la ferita. Nel caso non sia solo un graffietto, si può utilizzare dopo l'acqua ossigenata un medicinale chiamato CICATRENE  in polvere (uso umano a libera vendita) che aiuta la cicatrizzazione della ferita e agisce da antibiotico sulla ferita evitando il rischio che si infetti.
  • Ferita sul corpo: per qualsia ragione notiamo una ferita sul corpo dobbiamo capire a cosa sia dovuta. Può essere avvenuta avvenuta per un litigio con un altro esemplare o per pica (se si tratta di un pullo) oppure può essere un sintomo di autodeplumazione o altre patologie da prendere subito con urgenza chiamando e andando dal veterinario. Nel primo caso dobbiamo valutare l'estenzione di tale ferita, se troppo estesa dobbiamo sempre rivolgerci ad un veterinario, se invece ristretta ad una piccola zona possiamo intervenire come per la Ferita sulla zampa sopra descritta, e cioè con acqua ossigenata e cicatrene, stando attenti a non esagerare con le quantità per evitare la formazione di grumi che si attaccano alle piume diventando poi problematiche staccarle.
  • Colpo di freddo o vento: come ho specificato nella sezione alloggio e posizione è importante che i pappagalli non si trovino in mezzo a correnti d'aria oppure in direzioni dei climatizzatori in casa. In questi due casi il rischio è che il pappagallo si ammali (ed è il caso più comune), infatti vedremo che l'esemplare stazionerà sul fondo o sul trespolo molto molto gonfio con il piumaggio (più di quando sta rilassato a dormire) e difficilmente sarà attivo e solitamente non mangierà o mangierà pochissimo! Il consiglio è inanzitutto spostarlo in una zona calda della casa, priva di  correnti o altro, meglio se si dispone di una camera calda anche fai da te (la consiglio a tutti in casi di emergenza, basta un termostato ed una lampada infrarossi). Se vediamo che dopo mezza giornata al massimo, l'esemplare non migliora ,rivolgiamoci ad un veterinario, se invece peggiora non bisogna aspettare e andare subito dal veterinario, che quanto meno li darà un antiinfiammatorio e una cura antibiotica.
  • Occhio che lacrima e infiammato: questo è un problema dovuto ad una ferita all'occhio dove serve l'intervento del veterinario oppure (caso frequente) ad un colpo di vento o freddo come descritto sopra. per questo tipo di problema bisogna comportarsi come scritto al punto precedente, cioè mettere al riparo e al caldo il soggetto e fare degli impacchi con la camomilla naturale per circa 10gg almeno due o tre volte al giorno. Se non si notano miglioramenti entro l'arco di 2/3 gg contattare il veterinario.

  • Acari (c'è ne sono di vari tipi): è buona norma specialmente durante l'estate utilizzare dei prodotti adatti ai volatili per l'eliminazione e fornazione degli acari, i prodotti da me usati sono Candioli Acarene o Neo Foractil due tre volte l'anno sia per l'attrezzatura e la stanza dove stazionano i pappagalli, sia sul piumaggio di ogni esemplare seguendo molto attentamente le istruzioni. Nel caso però ci sia una patologia da acari molto grave è sempre meglio rivolgersi ad un veterinario che saprà aiutarvi su quale sia il miglior prodotto, perchè molti usano anche il frontline combo ma non so in che quantità (immagino bassissime) e il tipo. 
   


Questi sono i problemi più comuni a cui si va incontro quando si ha un pappagallo, CONVIENE SEMPRE AVERE UNA CASSETTA MEDICA CON QUELLO SOPRA CITATO. In ogni caso voglio specificare molto bene che la chiamata di supporto telefonico ad un veterinario di fiducia è sempre di buona norma anche per piccoli problemi.


N.B. Vorrei chiarire che se si prendono tutti i giusti accorgimenti, si da il cibo e le quantità giuste, si cambia regolarmente l'acqua e si mantiene un'igiene perfetta, tutte le patologie, specialmente le più gravi sono ridotte al minimo.

Secondo me questo è il punto cruciale quando si decide di prendere un animale! Le cure, le visite periodiche ad un veterinario, specialmente con l'avanzare dell'età dell'esemplare.
Se non si ha l'intenzione fin da subito di mantenere e di provvedere alle esigenze mediche di un animale (sempre nei limiti possibili e quanto meno nelle patologie tranquillamente curabili) meglio NON ACQUISTARE UN ANIMALE. Questo lo dico perché capita spesso che la gente compra un animale o magari nel caso mio personale un inseparabile e lo paghi relativamente poco essendo un piccolo volatile e solo per questo si senta escluso dalla responsabilità delle cure ("tanto male che vada ne prendo un altro o non ho perso nulla") ; questi sono i ragionamenti più comuni di tanta gente!

UN ANIMALE VA RISPETTATO, è UN ESSERE VIVENTE INDIFESO CHE DIPENDE DA NOI, L'UOMO SI PUò DEFINIRE UOMO ED INTELLIGENTE SOLO QUANDO RISPETTA E AIUTA CHI è IN DIFFICOLTà O CHI è PIù INDEFESO DI LUI  CHE SIA UN'ALTRO UOMO O ANIMALE! SE NON LO FA NON PUò ESSERE DEFINITO INTELLIGENTE E NEMMENO UN ANIMALE, MA SOLO UN ESSERE INSIGNIFICANTE CHE NON MERITA NULLA.

TUTTI GLI ANIMALI HANNO LA STESSA IMPORTANZA A PRESCINDERE DAL COSTO CHE IMPONE IL MERCATO(SCHIFOSO MOLTO SPESSO).
SE SI ENTRA A CONTATTO CON UN ANIMALE SI IMPARA A CAPIRE IL VALORE DELLA VITA, DELLE SEMPLICI COSE , IL RISPETTO, L'UNICITà DI TUTTO QUELLO CHE CI CIRCONDA O ALMENO QUESTO è QUELLO CHE IO HO IMPARATO DA QUANDO MI PRENDO CURA DI LORO.



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